Ogni religione, popolo antico, credeva e raccontava di una grande storia d’amore. Una storia di bellezza e armonia dove un uomo e una donna si incontrano e si uniscono. Un vuoto cosmico iniziale dal quale si genera un impulso, un bisogno: il bisogno di movimento, di generazione. La bella Nut, che tutto abbraccia, è il vuoto. Io la definirei un’acqua, una possibilità di gestazione. L’infinita possibilità di amore richiama un’altra frequenza, la frequenza attiva e così l’unione di queste partorisce il mondo. Il sole con la sua frequenza era troppo potente e la sua energia luminosa entra così nel ventre dell’acqua, nelle acque blu profonde. Appena il sole entra nelle acque blu profonde si inebria di oro, dell’energia della coscienza. Lo spirito entra nell’acqua e i raggi, prima troppo potenti, si addolciscono e l’onda di acqua dorata, sostenuta dalla dea Hathor (la terra), inizia a creare e ricreare in una danza d’amore. Quando infine la sete di potere tra i due uomini, potere di possedere il principio supremo, il segreto per convertire la materia in divino, arriva e rompe l’armonia. Gli uomini iniziano ad uccidersi per contendersi la bella Iside e il suo amato perde la vita. Le armonie si spostano e ad oggi non siamo riuscite a riconvertirle. Tutte noi siamo Iside nella ferita profonda che la morte di Osiride ha lasciato. Iside precipitata dal principio dell’uno alla dualità del due continua a cercare, a cercare quell’amore così come l’umano, come l’uomo spinto al divino nella ricerca di Osiride, di quella completezza.
Quando saremo pronti a ritrovare Osiride dentro di noi e a perdonare Seth?
Solo l’amore è reale. Amate tanto, amate forte. L’amore salverà il mondo.
Amanda